2. BIORIVITALIZZAZIONE E BIOSTIMOLAZIONE
Si sente spesso parlare di questi due termini, da alcuni utilizzati in maniera indistinta e da altri invece messi in confronto.
La diminuzione di acido ialuronico nel derma è una delle maggiori cause dell’invecchiamento cutaneo; infatti l’acido ialuronico è responsabile dell’idratazione dermica e in parte della capacità riproduttiva dei fibroblasti e della sintesi di collagene.
In linea teorica, agiscono in maniera diversa sulla pelle, per cui avremo da un lato la Biostimolazione maggiormente adatta su individui giovani poiché andrebbe ad attivare l’elastina presente nei nostri tessuti, dall’altro la Biorivitalizzazione che andrebbe invece a simolare la produzione di Acido Ialuronico e quindi adatta a pazienti maggiori con segni cutanei da fotoinvecchiamento.
Detto questo, non mi sento di indicare un prodotto come prettamente stimolante o rivitalizzante, in quanto a mio avviso gli effetti tendono a potenziarsi a vicenda e sono difficilmente distinguibili.
Per questo motivo, nel testo utilizzerò in maniera indistinta i due termini.
Ciò che invece interessa i pazienti sono gli effetti che si possono ottenere con questi trattamenti:
- Attrarre acqua e quindi idratare la pelle;
- Stimolare la formazione di nuovo collagene ed ottenere maggior tono cutaneo;
- Contrastare la formazione di radicali liberi e quindi prevenire l’invecchiamento cutaneo;
- Rivitalizzare la pelle e donare lucentezza alla cute.
Questi sono infatti i principali effetti che si ottengono.
La differenza principale tra un filler ed un biorivitalizzante è fondamentale.
Mentre i filler servono a dare volume, a dare forma, a ripristinare un volume, le Bio invece lavorano alla base del fenomeno di invecchiamento della pelle. Non hanno quindi l’obiettivo di rimuovere la singola rughetta, bensì di stimolare la cute affinchè acquisisca elasticità, idratazione e luminosità.
Per questo motivo, biostimolanti di ultima generazione vengono definiti SKIN BOOSTER, sono prodotti di recente introduzione a base di acido ialuronico che permettono una iperstimolazione della pelle. In parole povere, sarebbe come mettere il turbo alle cellule affinchè queste producano collagene.